Il palazzo è oggi sede del comune e ospita i vari uffici comunali.
Al suo intero è ubicata la sezione archeologia romana, fondazione, formazione e sviluppo della Città di Monterotondo del Museo Archologico Territoriale Multimediale.
E’ possibile ammirare gli affreschi del palermitano Giacinto Calandrucci (1655-1707), del fiammingo Pau Brill e di Girolamo Sciolante (o Siciolante) da Sermoneta (1521-1575).
Il palazzo, nel medioevo, fu proprietà degli Orsini, dei Barberini, dei Grillo e dei Boncompagni-Ludovisi. La torre, che domina l’intera Valle del Tevere, è stata ricostruita a seguito del devastante terremoto di Avezzano del 1915, a causa del quale andò distrutta l’originale.